EMERALD

Demoni irriverenti che al calare del sole alzano il tono della loro voce ed aumentano i colpi inferti con violenza raggelante alla mia porta. Creature inguardabili di materia filante e confusa che impastano del loro caustico sudore e dei filamenti della loro bava gli strascichi dei miei indumenti. Feroci, efferate e sanguinanti bocche con denti come zanne d'avorio corroso e putrescente che alitano sul mio volto nel procinto di divorare interamente la mia testa. Strette anossiche di mani fredde ed umide che cingono e costringono il mio respiro ed il mio volto.

Ma questa notte non è questo.
E' altro che tira i lembi delle mie vesti.

Questa notte, ciò che mi tiene sveglia, ha un nome ed un volto. Un nome che domani pronuncerò morbido, dolce e vischioso come miele che al palato si appiccica. Un volto che domani accarezzerò con algide mani incantate ed incantevoli e nel quale avrò l'accortezza di perdermi e respirare.

Questa notte ciò che mi tiene sveglia mi ha cercato ogni sacrosanto giorno di questa settimana, infondendomi ipodermicamente gocce diamantine e dissolvendo gli ultimi stralci di appetito. Ed io quelle stille in sudore dorato trasformerò e te le renderò alchemicamente sublimate affinchè anche tu possa trarne a tua volta nutrimento.

Questa notte ciò che mi tiene sveglia mi osserva e sorride sulle note di questa canzone. Ed io sulle note di questa canzone io mi muoverò su ciò che questa notte mi tiene sveglia.

Questa notte è una risata che mi tiene sveglia, è un "Hallo Sweetie" pronunciato sorridendo quando la tenebra arriva. Ed io in quella risata mi avvolgerò come nuova setosa veste scarlatta.

Questa notte è un pretestuoso frangente rivestito di un abito inadeguato, di un cinema chiuso, di un caffè americano e di un libro, che mi tiene sveglia. Ed io di fronte a quel gioco di alta maestria mi inchinerò cercando di carpirne l'essenza di flessibilità e di farne strumento di saggezza e di fede.

Questa notte sono uno sgabello libero in una vetrina e la mia irriverenza a tenermi sveglia. Ed io di fronte a tale prestidigitazione altro non posso fare che sgranare gli occhi incantata come una bambina.

Questa notte è il mio sguardo che in quella direzione si è casualmente posato ad incontrare il tuo, a tenermi sveglia. Ed è quello sguardo magnetico come calamita che ho visto su di me posarsi che domani andrò ad incontrare.

Questa notte è tutto ciò che io ho colto e accolto e la sua germinazione feconda che mi tiene sveglia. 

Questa notte è la chiave che hai infilato nella porta che mi tiene sveglia.

Tienimi sveglia, domani notte.

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